Non ‘vite’, in questo libro, raccontate per filo e per segno, bensì momenti di quelle stesse esistenze, istanti che si rivelano insolitamente salienti. Una raccolta di episodi di vita vissuta da personalità dell’arte, della letteratura, della musica, del cinema, tratteggiati a pennellate veloci e sorpresi nell’istante in cui la mente di ciascuno di loro si apre all’ideazione o alla possibilità di comprensione. Michelangelo, Caravaggio, Picasso, Chaplin, Lee Miller, Dostoevskij, Leonardo da Vinci: dall’antichità al XXI secolo, attraverso questi e molti altri attori, si scopre insieme all’istante della creazione, l’infinita gamma di intervalli anche non di invenzione che rendono l’artista talvolta rivoluzionario, altre testimone o vittima e spesso epigone della propria epoca.
Tutti raccontati nello stile dell’exofiction, i momenti descritti racchiudono un’ipotesi romanzata, che se in parte inventata, dice più della realtà stessa.
Jaeglé, con delicatezza ed eleganza, trasforma secondo epoche e circostanze la sua scrittura, conducendo il lettore nell’istante essenziale della vita dei protagonisti. L’istante in cui si intravede – forte e immediata o più tacita e intimista – una reazione, il più delle volte al suo stato preliminare, potenziale, che aprirà a nuove e spesso inaspettate strade. In un mosaico a volte sorprendente, tra realtà storica e immaginazione.
Traduzione di Daniele Petruccioli. Prefazione di Anna Maria Panzera.