«Ho fatto un sogno: un altopiano messicano circondato da montagne brulle. Tutto il terreno è come sconvolto, come zappato da una vanga enorme. Il paesaggio, severo, senza vegetazione, è di una bellezza che non lascia scampo. Al centro dell’altopiano una casa diroccata in pietra grigia dalla quale vedo uscire, in fila indiana, tutte le mie parenti. Sono vestite alcune di grigio, altre di nero; si stanno recando al funerale di una di loro. Le osservo mentre s’incamminano sul dorso di una collina, come nella ‘danza della morte’ che è l’ultima scena del Settimo sigillo. So che dopo il funerale la casa verrà rasa al suolo».
Con una Prefazione di Annelore Homberg.