Un libro per tutti che fa chiarezza su cosa è e cosa non è la pillola del giorno dopo, al di là dei proclami ideologici e delle complessità scientifiche. Scritto con passione da uno dei maggiori ginecologi italiani.
La pillola del giorno dopo è un farmaco utilizzato come contraccettivo di emergenza entro le 72 ore successive a un rapporto sessuale non protetto: il progesterone agisce inibendo o alterando la qualità dell’ovulazione e non interferendo sull’impianto dell’ovulo fecondato sulla mucosa uterina, che avviene 8 giorni dopo la fecondazione.
Poiché la gravidanza inizia con l’annidamento dell’ovulo fecondato nella mucosa uterina, non possiamo affermare che il farmaco sia abortivo, non solo perché non interrompe una gravidanza in atto, ma anche perché non interferisce sul destino di un ovulo fecondato − cosa che per alcuni è equiparabile a un aborto. In molti Paesi europei la contraccezione d’emergenza è liberamente acquistabile come farmaco da banco, e in alcuni casi viene addirittura distribuita gratuitamente. Negli Stati Uniti può essere acquistata dai maggiorenni senza la ricetta medica (estate 2006). In Italia, dove questi temi sono oscurati e alterati da pregiudizi culturali e religiosi, la pillola del giorno dopo può essere venduta con ricetta nominale non ripetibile prescritta da un medico: pertanto in caso di necessità è necessario rivolgersi obbligatoriamente a un medico, con tutte le difficoltà − sia pratiche che di ordine psicologico − che si ricollegano a tale eventualità.