La psichiatria deve portare la conoscenza della malattia mentale all’inconscio, da sempre considerato inconoscibile.
La psichiatria, per essere medicina della mente finalizzata alla cura e alla guarigione, deve andare oltre l’esame dei disturbi della coscienza e del comportamento.
Massimo Fagioli ‘riscrive’ la storia della psichiatria ripercorrendo le tappe principali rappresentate dagli studi di Pinel, Esquirol, Kraepelin e Bleuler.
Per Fagioli fare lo psichiatra vuol dire ricercare la realtà umana, che non può essere trovata con il metodo razionale della medicina del corpo. Questo presuppone un rifiuto radicale dell’ideologia religiosa e razionale da sempre dominante.