Profondo senso di insicurezza e vergogna; angoscia e timori per la propria salute; sensazione di essere continuamente in balìa di un nemico che può colpire in ogni momento e ovunque: così vive chi soffre di attacchi di panico.
È vero che sono una malattia con una base organica ereditabile? È vero che la cura consiste fondamentalmente nell’imparare a gestire e controllare il sopraggiungere degli episodi? Dobbiamo, quindi, rassegnarci a convivere con tale problema e con l’uso continuativo dei farmaci, oppure esiste una terapia per la guarigione? E qual è quella veramente efficace?
Gli autori intendono rispondere a tutte queste domande, inserendosi nel già ricco dibattito sull’argomento, con la proposta di una diversa, originale lettura del problema che nella loro prassi professionale si è mostrata efficace. Il testo è arricchito dai racconti di numerosi casi clinici che evidenziano la dinamica psichica all’origine dell’attacco di panico.