Contributi video, cinema d’animazione e musica

• A. Abbatiello, Icaro (1987).
• A. Abbatiello, Ninna nanna ninna mamma (2005).
• B. Bozzetto, Allegro non troppo (1976) (risposta tutta italiana e ironica a Fantasia di W. Disney).
• W. Disney, The Skeleton Dance (1929).
• W. Disney, I tre porcellini (1934).
• W. Disney, Music Land (1935).

La produzione di Disney comprende molto cinema d’animazione ispirato alla musica, come il celebre Fantasia. I tre titoli citati sono tratti dal ciclo delle Silly Symphonies, tutto da riscoprire e quasi interamente disponibile online.

• G. Dunning, Yellow Submarine (1968).
• G. Gianini, E. Luzzati, La gazza ladra (1964).
• G. Gianini, E. Luzzati, Ali Babà (1970).
• G. Gianini, E. Luzzati, Pulcinella e il pesce magico (1981).

Tutto il cinema d’animazione di Gianini e Luzzati merita un’attenzione speciale. Per saperne di più rimandiamo al sito ufficiale: www.gianinieluzzati.it.

• M. Hill, The Orchestra (2015).
• Incredible artistic musicvideos (antologia).
• E. Lambart, The Town Mouse and the Country Mouse (1980).

Assistente di Norman McLaren, ha sviluppato in seguito una sua produzione autonoma di cinema d’animazione per l’infanzia con colonne sonore originali. Nel link indicato è possibile accedere a tutta la sua produzione.

• N. McLaren, Dots (1940).
• N. McLaren, A Phantasy in Colors (1949), Oscar Peterson trio.
• N. McLaren, Now Is the Time (1951).
• N. McLaren, Canon (1964).

La produzione di McLaren è tutta di grande interesse e questi quattro cortometraggi d’animazione sono soltanto un punto di partenza per una ricerca più approfondita.

• C. Pinto, Max & Maestro (2018) (serie per bambini che parla dell’amicizia tra un bambino e un simpaticissimo Daniel Barenboim versione cartone animato).
• T. Riedelsheimer, Touch the Sound (2004).